giovedì 26 marzo 2009

Fuori i valori, è ora di scendere in campo

Un progetto innovativo che unisce e valorizza tante e differenti attività e che in tre anni porterà nei circoli didattici di piccole e grandi città i miti, le regole ed i valori del calcio, per promuovere l’identità sportiva e culturale della nostra nazione. Questo è l’obiettivo del progetto denominato “I valori scendono in campo”, nato da un accordo tra il Settore Giovanile e Scolastico della Figc ed il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, la cui finalità è quella di diffondere tra i giovani i valori fondamentali trasmessi dallo sport. L’iniziativa coinvolge i bambini dalla III alla V dei Comuni capoluogo di dieci regioni italiane (Piemonte, Veneto, Toscana, Lazio, Molise, Umbria, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna) e prevede la partecipazione di circa 500mila giovani.

Il progetto si articola su un periodo di tre anni: il primo ciclo, che è partito lo scorso febbraio, si rivolgerà ai bambini dagli 8 ai 10 anni. Nei due anni successivi il progetto comprenderà, insieme alle elementari, le scuole materne e medie di tutte le regioni, fino a raggiungere circa 250 mila nuclei familiari. “I valori scendono in campo” propone una rilettura giocosa di materie come la storia, la geografia,la matematica,utilizzando i miti ed i maggiori eventi calcistici contestualizzati nel luogo e nel periodo in cui sono accaduti. In più, attraverso la riscoperta dei valori e delle regole del gioco del calcio, tra gli esiti finali ci sarà la scrittura di un codice etico “La Carta dei Diritti e dei Doveri dei Tifosi”, elaborato dagli stessi alunni delle scuole primarie sui diritti dei bambini al gioco.

Il Presidente nazionale facente funzione del Settore Giovanile e Scolastico della Figc, ed attualmente anche Coordinatore Federale Regionale del Molise, Massimo Giacomini, ha elogiato il fine altamente educativo e formativo del progetto, augurandosi che possa contribuire a trasmettere ai giovani i valori fondamentali appresi nella sua carriera di calciatore prima e di allenatore poi: l’amicizia, la passione, la correttezza, la lealtà, il sacrificio, la condivisione, il rispetto delle regole e degli avversari, che sono i principi base trasmessi dallo sport, non solo dal gioco del calcio.
di Antonella PALLADINO
TVI-TeleIsernia

Nessun commento:

Posta un commento