Casa Modena, questa volta lo schiaffo ha fatto male. Ora anche da Celitans deve arrivare qualcosa di più

Lorenzetti, coach di Casa Modena
e Celitans (Foto da Modena Qui)

Sarà pure stata una mezza gufata, ma quando la scorsa settimana scrivevo «prima o poi Ravenna qualche punto dovrà farlo», non pensavo che avrebbe potuto portarsene via addirittura tre dal PalaCasaModena. Ma è successo, e la sconfitta contro l’ultima in classifica ha anche lasciato forti raffiche di crisi. Il knock-out è arrivato sette giorni dopo quello di Piacenza, per sommarsi alla disastrosa seconda giornata di Vibo Valentia.

In tutto fanno tre scivoloni che, stavolta sì, cominciano a destare perplessità e preoccupazioni anche in vista della proibitiva partita da recuperare in casa dell’Itas Diatec Trentino. Contro Ravenna è andato tutto storto. Gara male interpretata dalla squadra di Lorenzetti, soprattutto dal palleggiatore Baranowicz. Ma riavvolgendo il nastro della serata nessuno ha strappato la sufficienza. Qualche buon segnale è arrivato da Celitans, ma dal lettone ci si aspetta di più. Molto di più. Ravenna ha saputo approfittare di tutto questo vincendo i primi due set, subendo il ritorno dei gialloblù nel terzo. Fiammata spenta come un cerino dalla decisiva accelerata degli ospiti nel quarto parziale. Intanto si avvicina il confronto in casa della Sir Safety Perugia, 7 punti in graduatoria e tanta voglia di gettarsi alle spalle la battuta d’arresto, in verità piuttosto prevedibile, contro la Lube Macerata.

L’AVVERSARIO - Allenata da due stagioni dal serbo Slobodan Kovac, Perugia ha conquistato la matematica promozione in A1 nella penultima giornata dello scorso campionato, con la vittoria a Corigliano (squadra dalla quale è arrivato il 27enne schiacciatore tedesco Sebastian Schwarz). Mantenuta l’ossatura della squadra protagonista della stagione in A2: Daniele Daldello alzatore, Vincenzo Tamburo schiacciatore, Goran Vujevic esperto martello-ricevitore ex Latina e Trento, Daniele Tommasetti centrale.

IL PERICOLO E' IL PALAEVANGELISTI - Sono 338 i punti totali messi a segno da Perugia in queste prime giornate. Dopo l’avvio choc contro Latina e Trento, è arrivato il 3-2 in casa del Castellana Grotte. La vittoria al tie-break è il risultato che gli umbri sembrano prediligere, perché ottenuto anche nel derby casalingo della quinta giornata contro San Giustino. In precedenza, sempre in casa, il 3-1 contro Verona. Perugia è un avversario difficile da decodificare. Temibile soprattutto per il suo entusiasmo.

di Alferdo ALBERICO
dal quotidiano Modena Qui